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Un corto cinematografico per celebrare Be Active Stay Young

Il progetto Be Active Stay Young si congeda dal suo pubblico con un film scritto e diretto da Gianni Quinto e Simone Barletta.

L’Unione Nazionale Veterani dello Sport, Ciao Lab ed il Centro Nazionale Sportivo Libertas ringraziano le associazioni, i tecnici, i collaboratori, i professionisti dell’alimentazione, i volontari e tutte le persone che nel loro percorso hanno avuto il piacere di conoscere Be Active Stay Young, un progetto nato per migliorare la qualità della vita di donne over 50 in menopausa, persone con più di 60 anni d’età in sovrappeso e over 65.

 

Neppure l’estate ferma Be Active Stay Young. In Sicilia le attività proseguono in piscina

Stare bene, in salute ed in forma è anche una questione di muscoli e di allenamento. Rinunciare all’attività fisica o condurre uno stile di vita sedentario significa perdere massa ed andare incontro alla sarcopenia. In presenza di questa condizione, i muscoli, come quelli del core, delle gambe, delle braccia o i dorsali, perdono la loro forza e subiscono un processo di atrofia. Una costante attività fisica, meglio se eseguita in presenza di un tecnico preparato e consapevole delle patologie, delle condizioni generali e degli obiettivi di un individuo, invece aiuta a rallentare il processo di invecchiamento, a mantenere il fisico in buone condizioni e a migliorare la salute di una persona. Il progetto Be Active Stay Young sta portando avanti proprio questa filosofia. Grazie ai tecnici e ai collaboratori sportivi messi a disposizione da U.N.V.S, Ciao Lab e Centro Nazionale Sportivo Libertas, 360 cittadini selezionati da uno screening accurato, tra donne in menopausa, over 60 con problemi di sovrappeso e persone con più di 65 anni d’età che hanno partecipato alle interviste, si stanno allenando con un programma sportivo sperimentale.

L’arrivo del coronavirus non ha né scalfito le certezze di Be Active Stay Young né rallentato la missione di un progetto che beneficia del cofinanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Se nei mesi più difficili del 2020 e del 2021 le attività sportive sono state condotte a distanza e on-line, con la curva dei contagi in costante decrescita e con il via libera del Governo all’apertura degli impianti sportivi in alcuni territori le lezioni di ginnastica dolce sono ritornate ad essere in presenza. Ad inaugurare l’ora di lezione outdoor di Be Active Stay Young è stata la città siciliana di Cianciana. I tecnici Gaetano Taormina e Giuseppina Bondì hanno proposto alle loro allieve sedute specifiche in impianti sportivi all’aperto e poi nei luoghi caratteristici del Comune della Valle dei Templi. Il successo dell’iniziativa e i feedback positivi ricevuti hanno conquistato pure le altre province coinvolte nel progetto. Dalla Sicilia, insomma, è partita un’onda lunga che ha contagiato, in maniera positiva, tutto lo Stivale. L’arrivo dell’estate e l’impennata delle temperature a causa dell’anticiclone africano che sta stazionando sopra l’Italia da diverse settimane, però, non hanno fermato l’attività. Gaetano Taormina e Giuseppina Bondì non vogliono dichiarare il rompete le righe e mandare in vacanza le persone che con costanza e abnegazione stanno seguendo un percorso volto al benessere. Tutti i protagonisti sono consapevoli che interrompere gli esercizi per un periodo di alcune settimane potrebbe voler dire addio agli sforzi e ai sacrifici fatti fino a questo momento. Di fare un passo indietro, quando si iniziano a vedere dei risultati a dir poco incoraggianti, nessuno ci pensa. Con questi presupposti e con la colonnina di mercurio in salita, Taormina e Bondì hanno optato per un cambio di destinazione delle loro sedute tecniche. Non più nelle piazze e nei luoghi più caratteristici di Cianciana, ma in piscina.

La prima lezione in acqua si è tenuta lo scorso 24 luglio e la novità proposta è stata archiviata alla voce “ennesimo successo”. I pareri favorevoli di coloro che hanno potuto partecipare al primo appuntamento hanno indotto i tecnici a fissare una seconda training session una settimana più tardi, sempre nello stesso posto e nella stessa vasca. L’allenamento in piscina piace perché riesce a mitigare il calore e l’afa, risulta essere più divertente e, aspetto da tenere bene a mente, presenta una serie di benefici: combatte il mal di schiena o i dolori cronici dovuti a causa di posture sbagliate o contratture, agisce sulla circolazione, brucia i grassi, favorisce il movimento anche delle persone con alcuni chilogrammi di troppo ed è rilassante.

Il gradimento da parte delle allieve è a dir poco altissimo, come è altrettanto elevatissima la loro fiducia in due tecnici preparati e qualificati come Gaetano Taormina e Giuseppina Bondì e nel progetto Be Active Stay Young.

 

L’inno al benessere di Be Active Stay Young riscuote interesse

Un sostantivo ed un aggettivo, come le parole ginnastica e dolce, suonano come un inno al benessere, alla salute e alla voglia di rimanere giovani ed attivi anche quando gli anni lasciano segni indelebili sulla pelle. Il progetto Be Active Stay Young, promosso da U.N.V.S., Ciao Lab e Centro Nazionale Sportivo Libertas e che è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sta creando un nuovo modello di welfare e una nuova cultura basata sull’importanza della sana attività fisica per le donne con più di 50 anni d’età ed in menopausa, per gli over 60 con problemi di peso e per le persone con più di 65 anni d’età. Avere dei cittadini in forma ed in salute vuol dire tagliare le spese sanitarie e favorire quei processi che rientrano nella longevità attiva.

Fin dall’inizio Be Active Stay Young ha fatto subito rumore. Partire con degli obiettivi ambiziosi può generare diffidenza, ma quando si iniziano a vedere dei risultati evidenti ed eloquenti, quando si raccolgono feedback positivi e quando le persone si sentono bene grazie agli esercizi proposti da istruttori qualificati, allora si crea entusiasmo ed interesse. È stato così con la ginnastica on-line e lo è stato anche quando in provincia di Agrigento i tecnici Gaetano Taormina e Giuseppina Bondì hanno proposto alle loro allieve di svolgere l’attività all’aperto, a contatto con la natura o nei luoghi più suggestivi della città di Cianciana. Nell’ultima uscita, avvenuta lo scorso 8 maggio, alla training session hanno partecipato pure il primo cittadino del Comune della Valle dei Templi, Francesco Martorana, ed il presidente del comitato provinciale di Libertas Agrigento, Amabile Bonafede. Oltre a salutare le persone presenti, il Sindaco di Cianciana ed il presidente provinciale si sono complimentati con i tecnici e con le allieve per lo spirito con cui affrontano questa delicatissima fase di transizione. Il lockdown e la pandemia hanno sconvolto le vite di ogni cittadino. Hanno imposto nuove abitudini ed un nuovo modello di vita. Ritornare a svolgere quelle attività che rientravano nella quotidianità pre-covid non è facile. Serve una grandissima forza interiore, passione e voglia di riprendere in mano la propria vita ed il proprio benessere.

Il modello di Cianciana ormai fa tendenza. Dalla Sicilia è stato esportato anche in altre regioni d’Italia. A Spoleto, ad esempio, il tecnico Giacomo Befani sta portando avanti il suo training program sulla pista d’atletica dell’impianto sportivo che ospita l’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Spoletto. La risposta della classe, che durante l’inverno ha seguito le lezioni on-line, anche in questo caso è a dir poco sbalorditiva.

Be Active Stay Young sta notando che in ogni angolo d’Italia c’è tanta voglia di praticare sport e di sentirsi bene. Rispettando sempre le norme ed il buon senso e senza mai abbassare la guardia.

Lezione di ginnastica dolce del 16 marzo con il tecnico Marco Roccatano

Le lezioni o sedute di ginnastica dolce on-line del Progetto Be Active Stay Young si rivelano fondamentali per migliorare la qualità della vita delle donne in menopausa, delle persone over 60 in sovrappeso e degli over 65. In un momento così difficile e delicato, a causa del coronavirus e delle restrizioni per arginare e contenere i contagi, l’iniziativa promossa dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport, dall’associazione di promozione sociale Ciao Lab e dall’Ente di Promozione Sportiva Centro Nazionale Sportivo Libertas rappresenta una best practice per il training 2.0. Se qualcuno pensava che il target del progetto non avrebbe gradito l’attività motoria a distanza, da remoto ed on-line, allora può ricredersi. L’indice di soddisfazione del format, come dimostrano i dati relativi alle partecipazioni, è altissimo. Be Active Stay Young potrebbe aver aperto una nuova strada per il benessere fisico rivolto agli over 60.

 

 

Iniziate le lezioni on-line

Dallo scorso 25 ottobre, giorno in cui il Decreto della Presidenza del Consiglio ha ordinato la temporanea chiusura dei centri sportivi per evitare la diffusione del coronavirus, i soggetti promotori di Be Active Stay Young hanno pensato a come poter raggiungere gli obiettivi prefissi dal progetto, senza doverlo “congelare” fino al termine dell’emergenza sanitaria. L’Unione Nazionale Veterani dello Sport, l’Associazione di Promozione Sociale Ciao Lab e l’Ente di Promozione Sportiva Centro Nazionale Libertas, pertanto, hanno rielaborato alcune fasi dell’iniziativa e trovato una soluzione per le attività di ginnastica dolce che fino al prossimo 5 marzo non possono essere svolte in presenza.

E così, per garantire la salute e la sicurezza dei target (donne over 50 che sono in menopausa, over 60 in sovrappeso e persone con più di 65 anni d’età) e per migliorare la qualità della loro vita, hanno optato per una fruizione on-line dell’attività motoria. Dopo una lunga serie di test, necessari per semplificare l’accesso alla piattaforma digitale e per consentire agli utenti di vivere un’esperienza sportiva in totale tranquillità, lo scorso 9 febbraio sono ufficialmente partite le lezioni per le persone selezionate che risiedono nella provincia di Roma.

 

Sotto lo sguardo vigile del tecnico Fabio Pellegrini, gli utenti hanno mosso i primi passi in quello che è a tutti gli effetti un percorso di educazione al benessere psico-fisico. Una sana attività fisica, come dimostrato da diversi studi, migliora la qualità della vita e aiuta a ridurre il rischio di malattie croniche. Inoltre, aspetto da non sottovalutare visto il momento che molte persone stanno vivendo a livello emotivo, proprio a causa dell’emergenza sanitaria e del distanziamento sociale, abbatte lo stress.

 

Ma Be Active Stay Young non è soltanto fitness. Nelle 24 province dello Stivale, infatti, continuano le indagini sociali e le interviste per conoscere le abitudini e gli stili di vita di coloro che entreranno a far parte di un programma sperimentale unico nel suo genere.